Aho! Ma me voi risponne?
Nell'ultimo post recentemente pubblicato, dove parlavo di un mestiere inventato, vi avevo anche promesso che vi avrei raccontato un aneddoto molto divertente che mi è capitato nel settembre del 2020.
L'avete già riconosciuta dalla foto questa bella signora che sta in ambulanza con me?
Grazie al successo riscontrato con il lavoro svolto per la realizzazione del Video Clip di Nino D'angelo, il mio amico Simone viene contattato direttamente dai registi Simona Izzo e Richy Tognazzi per proporgli un lavoro da cameraman per la serie televisiva "Svegliati Amore Mio".
Come avrete saputo, faccio parte di un Team che si occupa di cinema e televisione e per questo lavoro erano previste delle scene in acqua e subacquee.
Non so se avete avuto modo di vedere questa miniserie di tre puntate andata in onda su Canale 5 con la prima puntata il 24 marzo 2021, ad ogni modo tratta un argomento piuttosto chiacchierato e che ha alzato polemiche trattate da TG nazionali e non solo.
La storia racconta di una famiglia felice che vive a ridosso di una acciaieria che viene travolta improvvisamente da un incidente accorso alla figlia intenta a gareggiare in piscina. Per un malore improvviso che poi si rivelerà dovuta da una grave forma di leucemia prodotta dalle polveri sottili dell'acciaieria, la figlia di nome Sara, rischia di morire affogata appena dopo la virata.
E qui entro in azione io.
Si perché occupandomi della formazione professionale di attori e comparse in ambito acquatico e subacqueo, sono stato chiamato ad addestrare la bambina Sara, in arte Caterina Sbaraglia e il suo Allenatore Paolo. Praticamente Caterina e Paolo, atleta e allenatore nella scena del film avrebbero dovuto simulare, lei un principio di annegamento durante la nuotata e lui il soccorritore in acqua.
Dovrei dire che non è stato un lavoro semplicissimo perché entrambi non erano nuotatori avvezzi e preparati, quindi in sole tre lezioni avrei dovuto formare alla perfezione entrambi a recitare la loro parte in acqua.
Alla terza lezione si presentarono Ricky Tognazzi, l'aiuto regia e altri componenti della troupe organizzativa per valutare personalmente le evoluzioni tecniche dei due attori e nel mentre che spiego a tutti quello che sarebbe dovuto accadere per risultare più reale possibile, accorgendosi tutti che mancava una figura importante nella scena da girare, si avvicina candidamente l'aiuto regia chiedendomi se me la sentivo di recitare la mia parte come dottore di gara.
Li per li mi sembrò una proposta strana, ma appena ho riflettuto che avrei avuto la possibilità di stare sul set con la donna che ha rappresentato i miei sogni erotici per decenni, non ho potuto dire di no.
L'attrice protagonista di "Svegliati Amore mio" è Sabrina Ferilli, l'avete riconosciuta ora nella foto?
Ricorderete sicuramente il famoso calendario MAX con Sabrina Ferilli, beh quel calendario con dodici bellissime foto che ritraevano Sabrina seminuda e nuda, lo regalai ad un mio caro amico che aveva aperto un negozio di attrezzatura subacquea proprio in quegli anni e lui lo attacco al muro in bella mostra al negozio per attirare più clienti possibili.
Chissà se proprio quel mio regalo fu il semino per arrivare poi a poter lavorare accanto al mio sogno erotico!
Ma proseguiamo con la storia senza perderci in ulteriori commenti sexy...... Il mio ruolo di medico di gara era fondamentale per il soccorso, perché sarei stato l'unico sul posto a poter intervenire con assistenza medica e rianimazione in attesa che arrivasse l'ambulanza a portarci via. In estrema sintesi avrei dovuto prima ascultare il cuore con lo stetoscopio e intervenire poi con le tecniche di BLS che normalmente insegno nei miei corsi per assistenti bagnanti.
Arriva il fatidico giorno delle riprese in piscina, c'era tantissima gente tra attori, comparse e troupe impegnati tutti nei propri ruoli ed io in duplice veste di addestratore che doveva assistere gli attori nel dare gli ultimi consigli tecnici per la scena da girare e poi come figurante con tanto di battute.
Siamo tutti pronti, motore.... ciak..... azione!!
Sara appena dopo la virata, rimane immersa e non risale più in superficie, mentre le sue colleghe avversarie continuano la gara, Nanà la mamma di Sara, interpretata da Sabrina Ferilli urla e scende dagli spalti per raggiungere la figlia sul bordo vasca, nel mentre Paolo, il suo allenatore, si accorge del problema e si tuffa per soccorrerla immediatamente. La recupera e la porta al bordo più vicino, l'assistente bagnanti e il giudice gara sono li pronti a tirarla fuori dall'acqua. Tutto procede alla perfezione come da copione.....
Appena poggiata a terra intervengo io come medico e attuare le procedure di soccorso e..... per ascultare il cuore lo stetoscopio lo devo indossare alla perfezione come ogni medico sa fare, appena verificato che il cuore non batte più, procedo immediatamente con le compressioni toraciche e fin qui tutto corre liscio come da copione.
A questo punto arriva di corsa la Sabrillona e in preda al panico mi chiede in quale ospedale la portiamo, lo chiede due volte e poi niente più.....
La bambina Sara viene caricata sulla barella dagli infermieri del 118 e nel mentre io continuo le ventilazioni con il pallone ambu. Arriviamo dritti dritti all'ambulanza, io come medico ovviamente entro nell'ambulanza e mi ritrovo la Ferilli seduta accanto a me che ancora mi parla, tuttavia continuo imperterrito nel mio ruolo di medico intento a salvare la vita alla figlia. STOPPPPP
Si rifà la scena di nuovo e si riparte dal momento che la bambina viene stesa a terra, io ricomincio con le mie tecniche di BLS e la Ferilli arriva di nuovo di corsa inveendo contro di me chiedendomi di nuovo in quale ospedale avremmo portato la figlia..... lo chiede tre volte e poi niente più.....
La bambina Sara viene caricata sulla barella dagli infermieri del 118 e nel mentre io continuo le ventilazioni con il pallone ambu. Arriviamo dritti dritti all'ambulanza, ci ritroviamo nuovamente dentro nell'ambulanza e la Ferilli sempre seduta accanto a me che ancora mi parla, io continuo imperterrito nel mio ruolo di medico intento a salvare la vita alla figlia. STOPPPPP
Sarà buona questa mi dico tra me e me...... macchè, si ripete un'altra volta la stessa scena e con le stesse procedure senza cambiare una virgola.
Al terzo ciak di nuovo dentro all'ambulanza e all'ennesimo STOPPPPP, la Ferilli che mi guarda dritto negli occhi, molto candidamente e nel suo tipico romanesco mi fa....." Aho, ma me voi risponne? So tre volte che te chiedo do c...o portate mi fija e me devi da risponne al Santa Lucia"
Io, la bambina e il cameraman incastrato li da 15 minuti almeno, scoppiamo in una risata fragorosa per la genuità di Sabrillona e che in tono scherzoso mi ha cazziato per non ripetere la scena altre dieci volte.
Io ancora con gli occhi lucidi per le risate e l'emozione gli rispondo che a causa della mia concentrazione sulle pratiche BLS e soprattutto con lo stetoscopio nelle orecchie, non sento nulla e che questa volta avrei fatto di tutto per sentirla
In effetti se osservate bene la foto di copertina, mi si vede concentrato e per nulla intimorito, ahahahah!!.
E' stata una bella esperienza e spero solo che la Ferilli si ricordi solo la mia risposta..... "al Santa Lucia signora"
P.S. Se volete vedere tutta la scena andata in onda è tra il minuto 18 e il minuto 19 e 47 secondi
Ciao e a presto, Stefano.